Pensare e sentire

di Maria etta Cavallini –

PENSARE
Possedere ed esercitare le facoltà mentali. Noi siamo esseri pensanti, riflettiamo, meditiamo.
SENTIRE
Avvertire, dal mondo esterno attraverso i sensi, o un qualsiasi stato affettivo dell’animo. Sentire: avvertire una percezione; avvertire una sensazione; provare un sentimento. (Treccani)
Riconoscere il nostro “sentire” e il nostro “pensare” ci consentirà la consapevolezza necessaria al nostro benessere.
Sentire è ciò che percepiamo direttamente da una situazione, da una persona, da un oggetto. Le sensazioni fisiche nel nostro corpo, le emozioni, le intuizioni e le immagini che sentiamo in noi. Il sentire è immediato e spontaneo.
É il “qui e ora”.
Il pensare è influenzato invece a priori dai nostri schemi mentali, dai nostri pregiudizi. È l’interpretazione di una situazione o di un’esperienza che arriva alla nostra mente. Pensare: proiettare speranze, paure e credenze sulla situazione stessa.
Nella vita ci sono momenti in cui sarebbe meglio affidarsi al sentire e momenti in cui bisognerebbe utilizzare il pensare?