di Maria etta Cavallini –
Quando il NON vince hai perso la tua grande possibilità di vivere il tuo SI’.
I patti con te stessa li riconosci solo tu. Essere moglie, madre, figlia, nonna, ti porta a crescere e a vivere i rapporti con la chiarezza del momento. Togliamoci le scuse di una madre e di un padre che avremmo voluto diversi. Speculare sarà la nostra vita se non riusciamo a riconoscere le loro parti in noi stessi. Quando sei genitore dovresti essere in grado di prendere posizione ed essere riferimento lasciando crescere nella libertà. È bello poter girarsi indietro, vedere il tuo genitore e sapere che la sua posizione è ferma, circoscritta, chiara. Puoi scegliere diversamente, puoi vivere diversamente, puoi stare fermo diversamente ma il tuo riferimento resta comunque fermo.
